Pasta e pesto: un classico intramontabile della cucina italiana
Pasta con il pesto è uno dei piatti più iconici della tradizione italiana, perfetto soprattutto durante la stagione estiva. Portare in tavola un buon pesto genovese significa trasformare un pasto in una piccola festa: quando è preparato con ingredienti di qualità e con la tecnica giusta, il risultato è davvero speciale.
Il pesto genovese si ottiene pestando le foglie di basilico genovese in un mortaio di marmo insieme ad aglio, pinoli, sale grosso e olio extravergine d’oliva, creando una crema profumata e irresistibile. Anche chi non possiede un mortaio può ottenere un ottimo risultato utilizzando un frullatore, seguendo però alcuni accorgimenti e scegliendo ingredienti freschi e di qualità. Se preferite, è possibile preparare un pesto senza aglio, adatto a tutti i gusti.
Il pesto alla genovese è ideale per condire la vostra pasta preferita: dalle classiche trenette al pesto, alle patate e fagiolini, fino al minestrone alla genovese, dove diventa l’elemento che rende la ricetta unica.
Idee per abbinare il pesto genovese:
- Lasagne al pesto
- Lasagne con pesto e zucchine
- Pasta con pesto e gamberi
- Frittata con pesto e pomodorini
- Tagliatelle con asparagi e pesto
- Pasta con pesto e pomodorini
Preparazione del Pesto Genovese
- Separate le foglie di basilico dai gambi e sciacquatele brevemente sotto acqua fredda. Tamponatele delicatamente con un panno fino a eliminare l’umidità, soprattutto nelle piccole pieghe delle foglie.
- In un mortaio di marmo, iniziate a lavorare gli spicchi di aglio divisi a metà e privati dell’anima, fino a ottenere una crema uniforme. Aggiungete quindi i pinoli e continuate a pestare.
- Incorporate le foglie di basilico e il sale grosso, iniziando con movimenti di pressione e poi passate a movimenti rotatori. Raccogliete sempre gli ingredienti dai bordi del mortaio per ottenere un pesto omogeneo.
- Unite a piccoli pezzi il Pecorino, pestando fino a incorporarlo, poi aggiungete il Parmigiano Reggiano DOP Stravecchio con lo stesso metodo.
- Infine, versate l’olio extravergine d’oliva e mescolate delicatamente fino a ottenere una consistenza cremosa. Il vostro pesto alla genovese è pronto per essere gustato!
Conservazione
Il pesto può essere consumato subito oppure conservato in frigorifero in un barattolo coperto di olio per circa 4 giorni. In alternativa, è possibile congelarlo in piccoli contenitori.
Consigli per un pesto genovese perfetto
- Utilizzate basilico genovese D.O.P., dalle foglie piccole e profumate. Un basilico di qualità inferiore rischia di ossidarsi rapidamente.
- Il Pecorino Fiore Sardo è un formaggio tradizionale, a latte crudo, che aggiunge sapore autentico.
- Il sale grosso aiuta a pestare meglio gli ingredienti; non sostituite con sale fino.
- In assenza di mortaio, usate un frullatore, lavorando a più riprese per ottenere la giusta consistenza. Aggiungete l’olio solo alla fine.
- Le proporzioni tra Parmigiano e Pecorino possono essere adattate ai vostri gusti: più Pecorino per un pesto sapido, più Parmigiano per una versione più dolce.
- Ogni famiglia ha la sua tecnica: non esiste una sequenza perfetta per gli ingredienti.
- Il pesto non va mai scaldato: se necessario, può essere ammorbidito con un po’ di acqua di cottura della pasta per una cremosità extra.